Da Lamezia Terme fino ai luoghi di Gioacchino da Fiore
Il cammino si sviluppa dalla costa tirrenica al centro del massiccio silano e dona in tal modo l’opportunità di attraversare molte delle condizioni climatiche ed ambientali e degli ecosistemi che caratterizzano la punta dello stivale.
CHI SIAMO
L’associazione “Cammino di Gioacchino da Fiore“, costituita nel 2018 da un gruppo di persone che singolarmente avevano già affrontato l’esperienza del pellegrinaggio a Santiago di Compostela. Volendo riproporre l’esperienza in Calabria, l’Associazione ha trovato nella vita di Gioacchino da Fiore un riferimento altrettanto degno del quale seguire le tracce.
IL PERCORSO
Il cammino progettato unisce idealmente l’Abbazia di San Giovanni in Fiore con il castello Normanno Svevo di Nicastro, all’interno del quale l’Abbate florense ricevette da Costanza d’Altavilla i tenimenti badiali dell’altopiano silano.
Partenza / Prima Tappa
Il cammino parte idealmente dal Bastione di Malta, nei pressi della costa di Sant’Eufemia - storicamente il crocevia dell’area della piana - per attraversare interamente la città di Lamezia Terme e dirigersi fino al passo d’Acquavona, ad un’altitudine di 1000 metri sul livello del mare.
Seconda tappa
Superato il primo massiccio, il percorso discende nella valle dei fiumi Amato e Corace, attraversa Decollatura e giunge fino ai ruderi dell’Abbazia di Santa Maria di Corazzo nel territorio di Carlopoli.
Terza Tappa
Dall’Abbazia di Santa Maria di Corazzo, dopo avere attraversato il comune di Bianchi, il tracciato giunge a Bocca di Piazza (comune di Parenti), supera il bacino sul fiume Savuto e giunge alle porte del Parco Nazionale della Sila in località Caporosa, sulle rive del lago Ampollino.
Quarta Tappa
Da Caporosa è facile imboccare il sentiero del Parco che, valicati i Colli Perilli, giunge sulla sponda sud del Lago Arvo. La tratta si ferma d’innanzi alla sede del Parco Nazionale della Sila, adiacente al camping Lago Arvo.
Quinta Tappa / Arrivo
L’ultima tappa percorre la distanza che separa Lorica dall’Abbazia di San Giovanni in Fiore non senza passare dai resti di Iure Vetere, protocenobio voluto dall’Abbate di Celico.
Varie e parallele
È in via di costruzione un percorso alternativo, ancor più naturalistico, che da Carlopoli, toccate le sponde del lago Passante, giunge in località Monaco dove è presente una delle principali porte d’accesso al Parco Nazionale della Sila.
Le immagini dei nostri precedenti cammini
DOMANDE FREQUENTI
L’intero tragitto è lungo circa 113 km ed è percorribile da un camminatore di media esperienza in circa 5 giorni.
La segnaletica è già presente nell’area del Parco Nazionale. Sono disponibili le tracce gps per chi le chiedesse attraverso la nostra e-mail (camminodigioacchinodafiore@gmail.com).
Il cammino attraversa diversi centri abitati dove è possibile scegliere se e dove fermarsi. Lungo il percorso ci sono esercenti sostenitori del Cammino le cui coordinate possono essere richieste all’Associazione. Per la pianificazione delle soste può essere richiesta assistenza attraverso la nostra e-mail (camminodigioacchinodafiore@gmail.com).